Elezioni Politiche a Librino

"Alla conferenza su Librino mancavano i nostri politici". Così scrive Sara Fagone, della Camera del lavoro di Librino, sul quotidiano La Sicilia. Ed è sempre la solita storia, aggiungerei io. Il 4 Marzo scorso, presso l'aula consiliare del Comune di Catania, la Cgil e il Coordinamento per Librino, hanno presentato una piattaforma per il quartiere, frutto del lavoro sinergico di Associazioni volontarie, cooperative e dirigenti scolastici. Ebbene nessuno dei politici, attualmente impegnati in campagna elettorale, si è presentato. Fatta eccezione per il presidente del Consiglio comunale e del capogruppo dei ds al comune di Catania e di qualche altro politico non facente parte del consiglio, nessuno ha avuto il piacere di discutere sulle condizioni arci note del quartiere. La Fagone cita in particolare l'assessore Drago Filippo che, invitato insieme a tutti i gruppi consiliari, non si è presentato. Lui che tiene tanto a farsi fotografare a Librino, quando è conveniente, ma che poi non può perdere tempo ad agire per Librino. Lui che dice:"nun semu tutti i stissi". Appunto. Non siamo tutti uguali. Ci sono sempre cittadini di serie A e di serie B, zone d'elite e quartieri disastrati. Concordo pienamente con Sara Fagone.