mercoledì 10 febbraio 2010

Diventare mamma

Cari lettori, pochi oramai, diciamo che a distanza di oltre un anno, ritorno, a scrivere di me, di voi e della città in cui vivo. Un grande progetto mi ha allontanato dal web, un progetto creativo, naturale e rivoluzionario. Ho generato, ho creato dalle mie stesse membra un altro essere vivente: mio figlio. Le leggi della natura sono perfettamente grandiose. Senza sapere, senza capire e senza volere, il germe della vita si annida e cresce dentro di te. Non devi far nulla, solo continuare a percorrere la strada della tua esistenza, con consapevolezza e fiducia in te stessa. Il tuo corpo cambia e tu, ignara, lo osservi cambiare, immagini cosa possa succedere dentro, ma ne prendi coscienza solo quando vedi la vita urlarti contro. E in quell'attimo, i colori si tingono di un contorno più acceso ed osservi ogni particolare da un punto di vista differente. Tutto ciò che allora ti appariva importante, ora è nulla in confronto a lui: il prodotto di te, la tua impronta su questa terra, il tuo amore riversato in un corpo umano. Piccolo, minuscolo, friabile, delicato e forte, intenso e disarmante. Ti amo figlio mio, più di quanto possa amare la mia stessa vita. Pensaci tu a migliorare questa terra malsana, questo mondo triste.